Scherzi, per tutti

Ero entrato per la prima volta nel mio nuovo negozio. Mi era sempre piaciuto fare scherzi e riuscire ad ottenere un posto di lavoro del genere era fantastico. Così controllai che tutto fosse in ordine poi attesi con ansia il mio primo cliente. Mentre aspettavo fissai il soffitto era altissimo. All' entrata c'era un coniglio che spariva dentro ad un cilindro. era troppo divertente. Dappertutto c'erano cose che volavano e di tutti i tipi e generi. Dalle pozioni d'amore alle liquirizie al vomito. Aspettavo solo che qualcuno arrivasse.

Entrai nel famoso negozio di scherzi,solo per dare un'occhiatina...anche se in realtà avevo già in mente cosa prendere,anche se non ne avevo il coraggio.Aprii la porta."Il brunetto" pensai sorridendo.Ciao Abel!

"Ciao Joy "dissi vedendo la ragazza entrare nel mio negozio. "Che cosa desideri?" chiesi. Quella ragazza era molto carina e io avevo avuto la fortuna di conoscerla.

Bhé...è possibile avere...ecco...vorrei fare uno scherzo...hai una pozione d'amore? dissi timidamente.

"Certo ne ho più di una" dissi con tono scherzoso. Mentre mi stavo dirigendo verso il posto dove trovare la pozione le chiesi:"Ti va di venire al ballo con me?". Era molto carina e da quanto avevo dedotto era anche simpatica. Così andare al ballo con lei non mi sarebbe dispiaciuto.

Emh...Grazie!Riguardo al ballo invece...ci devo pensare.Sai,me l'ha chiesto pure Dylan,il prefetto di Serpeverde...ma ti prometto che ti farò sapere!Nel caso -e sottolineo NEL CASO-si può fare il prossimo ballo,no?Non prenderla come un no,prendila come un forse... dissi ammicando e tentando di scegliere la migliore pozione per il mio "SCHERZO"

Entrai in quel negozio perché mi piacevano molto gli scherzi e volevo vedere quali ci fossero. Entrata notai Joy così mi avvicinai e vidi che stava scegliendo una pozione d'amore. In testa avevo mille domande ma la lasciai lì e continuai il mio giro.

"Sì, non ti preoccupare ho in mente un'altra ragazza con cui volevo andare te l' ho chiesto per vedere se andava bene. Come formulazione." Poi attesi che Joy scegliesse per poi dirigerci verso la cassa.

CHE?CIOE',FAMMI CAPIE,IO ERO UNA PROVA? dissi forse un po' troppo arrabbiata...ma si era preso gioco di me e io ci ero rimasta molto male.

Mi avvicinai per ascoltare la conversazione dei due ma oramai si stavano dirigendo verso la cassa. E così uscii.

Sì scusa, non dovevo dissi arrossendo. Poi abbassai lo sguardo e una volta passato via il rossore chiesi"L'hai trovata?".

Sì...quanto ti devo? dissi trattenendo le lacrime.Forse eo troppo sensibile,ma nessuno mi aveva usata come cavia...per il ballo,poi.

"Sono 5 galeoni" dissi arrossendo di nuovo. Mi diressi verso la cassa e attesi.